Rendiconto economico anno 2013

Il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici presenta il rendiconto economico relativo all’anno 2013 dal quale si evidenzia innanzitutto un sostanziale pareggio di bilancio tra le somme in entrata e le somme in uscita.

Al di là di sterili numeri. facendo una comparazione con il bilancio dell’anno precedente 2012, si evidenzia un aspetto significativo e sintomatico della situazione economica non facile che stiamo affrontando come società. Infatti, è aumentata di molto la voce relativa alle offerte a favore della Caritas sottolineando così l’attenzione che tutti noi parrocchiani abbiamo avuto nei confronti dei più deboli e bisognosi.

Anche il lodevole impegno di tutti i volontari guidati dalle nostre suore ha fatto si che le entrate derivate dalle attività parrocchiali come il grest o i campi scuola si siano accresciute significativamente, apportando risorse necessarie alla gestione economica della nostra parrocchia.

Con un attento controllo delle spese, che passa anche attraverso interventi di razionalizzazione degli impianti tecnologici (riscaldamento ed elettrico), si è potuta realizzare una consistente economia di spesa gestionale, liberando risorse che si sono rivelate utili per altri nuovi interventi di razionalizzazione energetica.

Così è stato possibile affrontare l’onere relativo alla sostituzione di tutti gli infissi dell’oratorio che sta apportando, oltre a quella economica, anche molta soddisfazione in termini di comfort ambientale per tutti coloro che usufruiscono di questi spazi e soprattutto per i nostri bambini di catechismo e doposcuola.

Alcuni altri lavori ed interventi sono terminati come il consolidamento strutturale della chiesa parrocchiale a seguito del terremoto, la manutenzione del tetto della chiesa nuova, il campino di calcio polivalente completamente rinnovato mentre altri interventi sono in programma come la sistemazione dell’impianto audio del teatro parrocchiale per le nostre riunioni e la fornitura di alcuni banchi in sostituzione delle vecchie sedie in chiesa nuova per aumentare accoglienza e sicurezza e che verranno portati entro la prossima festività pasquale.

Come vedete i nostri beni parrocchiali non sono museo ma servono alla pastorale ed al messaggio della Chiesa ed in questo senso importante è sottolineare come il senso dell’aiuto collettivo vada nella logica sacramentale della comunione.

Pubblichiamo il bilancio per dare un messaggio sulle necessità della Chiesa oltre che offrire una verifica dell’attività pastorale svolta.

ENTRATE:
Offerte per celebrazione sacramenti 35.606,00
Offerte domenicali 42.536,00
Offerte per Caritas 19.481,00
Offerte straordinarie (di cui buste di Natale € 15.293) 34.853,00
Offerte per missioni e aiuto fraterno 12.290,00
Entrate per attività parrocchiali (campi scuola – grest – esercizi spirituali – ecc.) 51.110,00
Entrate straordinarie (indennizzo assicurazione per terremoto) 68.940,00
TOTALE ENTRATE: 265.446,00
USCITE:
Varie per gestione Parrocchia 84.681,00
Caritas 18.847,00
Missioni e aiuto fraterno 11.400,00
Manutenzione ordinaria immobili 57.477,00
Manutenzione straordinaria immobili 32.866,00
Attività parrocchiali 36.250,00
Fondo ristrutturazione (finestre oratorio – arredi chiesa nuova – ecc.) 45.000,00
TOTALE USCITE: 258.579,00

 

La nostra Chiesa è una comunità fatta anche di sacrifici economici che vanno affrontati come possibile, con la nostra carità, la nostra partecipazione alle iniziative parrocchiali e magari anche sfruttando le opportunità fiscali che prevedono la possibilità di fare offerte deducibili oppure semplicemente di apporre la propria firma per la destinazione dell’otto per mille sulla nostra prossima dichiarazione dei redditi.

Paolo Marastoni

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