Dove due o… quattro! Con questo gioco di parole che “fa il verso” ad un celebre passo del Vangelo, il Vescovo Roberto dà l’appuntamento ai giovani delle parrocchie per un secondo incontro diocesano in preparazione per il Sinodo.
Il senso dello slogan è presto svelato: il 24 novembre furono in 200 circa i giovani che, da oltre un centinaio di parrocchie della nostra diocesi, risposero all’invito a pranzo del Vescovo prima della messa di indizione; il prossimo 11 maggio, una domenica pomeriggio, ci sarà l’occasione di raddoppiare quella presenza: quattro giovani per ogni parrocchia, sino al limite di un totale di 4 presenze moltiplicate per il numero di parrocchie dell’Unità Pastorale, potranno partecipare al secondo incontro.
Mons. Busti ha scelto di non fare un sinodo dei giovani parallelo al sinodo diocesano per sottolineare l’attenzione, la speranza e la richiesta che siano i giovani a camminare assieme alla chiesa mantovana per contribuire a discernere le strade della missione della nostra esperienza ecclesiale per il futuro.
La partecipazione dei giovani al Sinodo, attraverso la costituzione dei «piccoli gruppi sinodali», è quindi non tanto una scelta di «giovanilismo», buona come espediente di comunicazione, ma l’esigenza di un «ringiovanimento» della nostra esperienza ecclesiale che sta da tempo spingendo verso un allargamento delle ministerialità laicali nella valorizzazione delle responsabilità che il cristiano vive in virtù del proprio battesimo.
La terza tappa in preparazione del Sinodo diocesano sottolineerà la dimensione della fraternità: non c’è chiesa senza comunità; in questa logica non può esserci comunità se non a partire da una fraternità intergenerazionale che abbraccia tutte le esperienza e le età della vita.
L’invito rivolto a tutti i giovani dai 18 ai 35 anni è quello di prendere sul serio il cammino sinodale come occasione per costruire assieme il volto della Chiesa mantovana del futuro. Condividere quindi obiettivi, ma prima ancora, sogni e speranze, per vivere nella responsabilità di sentirsi chiamati a dare ciascuno il proprio contributo all’edificazione della nostra esperienza ecclesiale.
Dunque, i giovani, soprattutto i giovani, sono inviati a costituire il maggior numero possibile di «piccoli gruppi sinodali» nei quali dare un contributo alla consultazione diocesana che partirà dal prossimo ottobre sino alla fine dell’anno sulle questioni che la Commissione Preparatoria sta definendo.

Che cosa faremo?

L’obiettivo dell’open space è di far discutere i giovani attorno al loro protagonismo o meno nella chiesa, stimolandoli ad interrogarsi su quanto e come essi si sentono realmente coinvolti nelle decisioni e nella missione evangelizzatrice delle loro comunità cristiane. La discussione avverrà per gruppi di 15/20 persone e terminerà con l’invito a suggerire al Vescovo proposte concrete per una maggiore corresponsabilità dei giovani nella vita delle comunità cristiane.
Verrà infine chiesto ai presenti di dare vita al gruppo sinodale giovani nella loro parrocchia.

Il Programma

Il ritrovo è alle ore 16,30 presso la Casa dello Studente in Piazza Virgiliana in Mantova.

• 16,45 – proposta teatrale di lancio del tema della giornata
• 17,15 – open space
• 18,30 – presentazione al Vescovo delle proposte
• 19,00 – aperitivo e musica dal vivo
• 20,00 – termine dell’incontro

Come partecipare

Ogni parrocchia ha facoltà di invitare sino a quattro giovani dai 18 ai 35 anni (a tutti i parroci sono arrivati le cartoline-invito da distribuire). Facciamoci avanti per partecipare a questa grande occasione di incontro e confronto con il nostro Vescovo.